Gli inchiostri per stampa digitale contengono vari componenti chiave che sono sospesi in un liquido e che potrebbero depositarsi se manipolati, trasportati e conservati in modo improprio.
Al fine di prevenire il verificarsi di sedimentazione dell’inchiostro, i produttori di solito includono istruzioni per l’agitazione del fluido sull’etichetta del prodotto.
Questa semplice procedura eseguita correttamente e all’intervallo appropriato eliminerà il rischio di assestamento e garantirà che gli inchiostri funzionino al massimo.
Altrettanto importante è la rotazione delle scorte come un modo per mitigare la perdita di scorte e garantire le massime prestazioni dell’inchiostro. La durata di conservazione degli inchiostri digitali è compresa tra 9 e 18 mesi a seconda della chimica e gli inchiostri scaduti possono portare a una scarsa qualità di stampa e a danni alla stampante.
Tutti i prodotti etichettati NUtec Digital Ink sono dotati di istruzioni per l’agitazione.
Questo viene fatto spostando con cura la bottiglia, la cartuccia o la custodia da un lato all’altro per un minuto, prima di introdurla nella stampante. Si raccomanda inoltre che durante lo stoccaggio, i contenitori di inchiostro vengano agitati ogni due settimane per le migliori pratiche.
Ciò è particolarmente importante per gli inchiostri bianchi con componenti più densi che si depositano più rapidamente. È anche importante agitare l’inchiostro bianco durante l’uso in assenza di una funzione di agitazione o ricircolo automatico nella stampante.
Errelle da sempre attenta a fornire ai propri clienti la massima qualità, ha da tempo organizzato la propria gestione di magazzino in modo da evitare invecchiamenti dei propri inchiostri ma al contempo è in grado, come successo durante i lockdown, di avere sempre sempre il giusto approvvigionamento in modo da soddisfare anche le richieste dell’ultimo minuto.
